“Search dreams – see who else had a similar dream”.
Condividiamo ogni pensiero, fatto, avvenimento importante della nostra vita sui social network, quindi perché non condividere anche i nostri sogni? Questa sembra essere la logica alla base di un nuovo sito chiamato REMCloud: un social network costruito interamente sui sogni.
REMCloud è stato creato da Kim Muhota, e a prima vista assomiglia molto a Twitter. Invece di condividere ciò che accade nel mondo reale, all’interno di questo social network gli utenti sono incoraggiati a condividere ciò che accade nei loro sogni.
Forse la parte più intrigante di REMcloud, secondo Muhota, è la sua capacità di portare alla luce le somiglianze nei sogni da tutto il mondo.
La piattaforma dispone anche di un meccanismo che può generare interpretazioni automatiche dei sogni condivisi.
Inoltre gli utenti possono anche commentare i sogni degli altri e offrire la propria interpretazione.
Il servizio è gratuito ma per utilizzarlo è necessaria la registrazione.
carina come idea! 😉
L’idea non solo è molto interessante, ma ha anche un grande potenziale: se i sogni venissero catalogati sistematicamente (manualmente o automaticamente che sia) per creare un vasto database, si potrebbe vedere quali sono i sogni più diffusi, qual è l’interpretazione più popolare (non dimentichiamo infatti che l’interpretazione dei sogni è, per definizione, soggettiva) e magari anche come tutto ciò si ripercuote sulla vita reale.
La teoria dei sogni è ancora ad uno stadio embrionale nella scienza moderna, quindi largo alla sperimentazione!