Sul blog dei Googlisti trovo questa lista di indirizzi alternativi per loggarsi e leggere la posta sul nostro account Gmail utili quando non ne vuole proprio sapere di funzionare con il login standard.
Se non riesci a loggarti in Gmail prova con i seguenti indirizzi alternativi:
- Safe mode: mail.google.com/mail/?labs=0
Ci permettere di effettuare il login alla versione senza le funzioni sperimentali dei Gmail Labs, nel caso alcune di esse contangano bugs che impediscono l’accesso. - Secure mode: mail.google.com/
Consente l’accesso a Gmail in modalità sicura, nel caso, ad esempio, di accesso da pc pubblici, reti wifi aperte e così via. - Versione vecchia: mail.google.com/mail/?ui=1
La vecchia versione di Gmail, sostituita qualche tempo fa, è ancora perfettamente funzionante, con qualche opzione in meno, ma un po’ più veloce. - Versione base: mail.google.com/mail/?ui=html
Da questo URL accediamo alla modalità HTML di Gmail, priva di molte caratteristiche, dalla chat all’autocomplete, ma con tempi di loading decisamente minori. - Versione mobile: mail.google.com/mail/?ui=mobile oppure m.gmail.com/
E’ la versione di Gmail con interfaccia semplificata per l’accesso da dispositivi mobili. - Versione iPhone: mail.google.com/mail/x/gdlakb-/gp/
Un’alternativa ancora più user-friendly dell’interfaccia di Gmail, sviluppata con framework Webkit. - iGoogle gadget: www.google.com/ig/gmailmax
Questo URL ci porta alla versione “gadget” di Gmail, ovvero quella inclusa nella nuova versione di iGoogle. - Modalità “no browser checking”: mail.google.com/mail?nocheckbrowser
Se si utilizza un nuovo browser e Gmail, ad esempio, continua a caricarsi nella versione HTML; questo URL è utile per aprire Gmail bypassando il rilevamento del browser.
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Ciao
scusa la piccola polemica (per altro intesa non verso te ma verso una bella fetta di blog italici) ma era da un po’ che la covavo…
Ma davvero non avete un minimo di originalità ed inventiva? Non avete idee vostre? Una passione tutta vostra in cui potervi esprimere e far vedere quello che sapete fare? Io non ci credo…
… ma allora perchè il mio Google Reader è diventato un ammasso di voci tutte uguali? Se uno scrive un ost (questo ad esempio, o APNG tanto per dirne qualcuno recente) mille altri glielo devono copiare … qual’è il senso di tutto questo?
Una volta scrivere voleva dire mettersi lì, spremere le meningi e trovare l’idea originale… evidentemente sono finiti quei tempi…
@Engelium se la polemica non riguarda me.. come mai scrivi qui? :hihi:
Io cerco sempre di scrivere articoli originali e se ci fai caso evito accuratamente di inserire articoli scritti e riscritti su altri blog..
Ogni tanto cerco di valorizzare il lavoro degli altri bloggers italiani (come in questo caso) citando i loro articoli per far capire che li ammiro ed apprezzo quel che fanno.. non mi sembra una cosa poi così tanto sbagliata.. 🙂
Semplicemente perchè ti sei trovata nel posto sbagliato al momento sbagliato te lo assicuro :prr:
Il fatto è che davvero da qualche tempo leggo lo stesso articolo anche 10 volte o anche più… e questo francamente ormai mi ha stancato…
Ci sarebbe parecchio da discutere su questo… un conto è citare un bel post e dire di andare a leggerselo, oppure partire da quello per approfondire, metterci del proprio, un altro è invece copiare paro paro…
OK tu (ma siete pochi) metti il link alla fonte originale, ma non mi pare cmq una cosa valida… o sbaglio?
PS
il semplice fatto che sei ancora tra i miei feed significa cmq che non fai di questo “sport nazionale” la tua fede per fortuna 😉
Grandissima raccolta di link per Gmail! Grazie!
Engelium in quell’epoca le persone che scrivevano ci mettevano anche il nome e la faccia.
Non volermene, non ce l’ho con te, sei solo capitato al momento sbagliato e nel posto sbagliato: ce l’ho con tutti/e quelli che se ne vanno in giro per il web a inventare notizie o a commentare quelle degli altri dietro uno pseudonimo.
Cmq, hai ragione, effettivamente c’è un po’ di ridondanza in giro, ma hai mai provato a pensare al fenomeno in modo positivo?
Sai come funziona il pagerank di google? Possiedi il concetto di popolarità?
Prova a pensare se le cose andassero diversamente e se ciascuno scrivesse qualcosa di proprio pugno su.. che ne so.. su Obama: se chiedessi a Google qualcosa su Obama non saprebbe cosa dirti perchè tutte le notizie avrebbero un’occorrenza sola e non sarebbero linkate da nessuno (tutti impegnati a scrivere) e sarebbero tutte allo stesso modo importanti.
D’altra parte funziona così anche il mondo dell’informazione (mi riferisco a giornali e telegiornali).
Un saluto ad Ilaria: perdona la nostra intrusione nel tuo spazio. Io sono un professore di Informatica e Sistemi ed apprezzo la tua ‘rassegna stampa’: in più di un’occasione hai segnalato una risorsa che non conoscevo e che mi è stata utile a livello professionale e/o personale.
Buon Lavoro
Alessandro
Perchè adesso non è più così? (dalla regia mi dicono che non ho ancora completato la pagina dei contatti… arriverà tranquilli) … usare un nick non è certo un modo per nascondere la testa sotto la sabbia 😉
Volertene? Se c’è una cosa che apprezzo è il portare avanti una discussione in modo sensato con un degno interlocutore (ovvero tenersi alla larga dai bimbiminkia della rete)
Spero vivamente che sia un discorso generico (perchè altrimenti starei parlando solo con uno della suddetta categoria… e non lo credo affatto 😉 )…
Lo ammetto… a questa affermazione non so se ridere o piangere… NO NON E’ IN NESSUN MODO UN FATTO POSITIVO
Le modalità con cui si può dare risalto al lavoro altrui le ho esposte sopra e sono le uniche valide… copiare lo stesso articolo su 100 siti diversi è solo scorretto e persino irrispettoso nei confonti dei lettori… ti avrebbe cambiato la vita se avesse semplicemnte segnalato l’articolo originale? (e non dimantichiamo il discorso remunerazione… se il mio articolo non lo leggi sul mio sito sta pur tranquillo che difficilmente io vedrò un soldo… e ti parla uno che sui suoi siti non ha mai usato programmi pubblicitari quindi puoi renderti conto che il mio non è affatto un discorso personale)
OK credo di aver chiarito la mia posizione… ciauz :hihi:
PS
faccio cmq notare che non sono quel novellino che potrebbe sembrare dal poco curato sito nel link… è da anni che in questo mondo ci lavoro su testate di primo piano 😉